Studio di Architettura e Design

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Pubblicazioni, conferenze e premi

Flexible Lamp

Milano Design Week Mas Museum F/A LOST & FOUND curata da FakeAuthentic 2023

Immaginiamo un mondo senza design, dove il design degli oggetti è “perso”, dove possiamo solo trovare oggetti di scarto per comporre altri oggetti. Materiali poveri, scarti di cantiere. Trova un’applicazione concreta nella lampada “HELLO!” in cui il tubo arancione per lo scarico dell’acqua è sostenuto da un treppiede di tondini d’armatura riutilizzati. 

Dispositivo domestico

Residenza Cliente privato 2022

Il concept progettuale per diventare reale, da teoria ad artefatto, identifica delle contrattazioni, sacrifica il superfluo in favore del fondamentale, un “do ut des”. In questo senso il progetto di una ristrutturazione diventa una trattativa di risorse che mostra la natura dell’edificio, dichiarandolo in struttura a vista, finiture mancanti, risparmiando materiali e riutilizzandoli.

Flexible shelving

VA Office

Telaio in ferro non trattato su disegno.
Disponibile in moduli che possono essere collegati tra loro per creare una libreria infinita.
Può essere utilizzata per riporre oggetti in uno spazio abitativo o per esporre opere d’arte in una galleria.
I supporti della libreria sono piedini regolabili di forma conica ricavati da un blocco di pietra massiccia (Ceppo di Gré). Modulare, artigianale, unica.

Ampliamento Museo Arte Contemporanea

Secondo Premio Roma International Competition 2022

L’edificio si pone come elemento di chiusura di un sistema urbano lineare, segnato dal nuovo disegno del paesaggio, che trova al centro il suo rapporto con il Museo MAXXI.
Il nuovo innesto si presenta come un volume compatto, dalle forme semplici e geometriche, capace di stabilire una distanza critica dal tessuto esistente. Si tratta di un edificio “infrastrutturale”, caratterizzato da diverse funzioni ed elementi al suo interno.

Casa nel bosco

Bergamo Cliente privato 2022 – Ongoing

Il concept vede negli angoli la strategia di riqualificazione. Ogni angolo diventa un plus per l’abitazione, arretrando o estendendosi verso la natura circostante.

Centro esperienze Val di Non

Terzo Premio Borgo d’Anaunia Competition 2022

Microinterventi adattivi in grado di supportare le nuove destinazioni d’uso all’interno del Palazzo, definendo una sequenza di spazi interni-esterni e rivelando al contempo l’architettura esistente e le sue potenzialità, restituendole la sua autenticità.

Istallazione Stazione Porta Garibaldi

Milano. Ricominciare dal silenzio Co-atto 2021

L’intenzione di rappresentare l’astrazione di un plinto sottolinea come una componente architettonica invisibile, votata alla poetica del silenzio, ritorni ad essere visibile, come punto di partenza per nuove storie, mantenendo la memoria e i segni delle stratificazioni passate.

Liceo musicale e artistico

Aosta Competition 2023

Il riuso del piano interrato diventa la base su cui porre una nuova struttura prefabbricata in cemento armato capace in un unico parallelepipedo chiaro di definire una gerarchia all’interno del contesto.

Abitazione tra artificio e natura

Bergamo Cliente privato 2021 – Ongoing

Il progetto determina la riqualificazione di un rudere abbandonato da adibire a residenza. Lo stato dei luoghi in notevole deperimento viene assunto come incipit progettuale, in un rapporto di mediazione tra selvatico e domestico. L’incipit progettuale si pone la volontà di mantenere lo spazio conquistato nel tempo dalla natura e generare una conti- nua ambiguità tra ciò che sta dentro e ciò che sta fuori. 

Nuova scuola primaria Centro civico SAN BERNARDINO

Quinto Premio Caravaggio BG Competition 2022

L’apparente semplicità del volume, nasconde diverse micro soluzioni di spazi che possono essere utilizzati in diverso modo, flessibili, con obiettivi didattici. Diversi sono i luoghi di apprendimento a cavallo tra interno ed esterno.

Museo delle scienze

Roma Competition 2023

Il Museo vuole introdurre una nuova modalità di vivere lo spazio, dove cultura e natura si incontrano e definiscono la scienza in continuità con l’esistente. Il progetto intende innestare un meccanismo all’interno delle antiche mura dell’edificio militare. L’edificio viene organizzato su un doppio registro, dove da un lato si strutturano padiglioni, edifici autonomi dalle forme chiare; dall’altra questi dialogano e instaurano relazioni, assumendo la complessità di una città-palazzo. 

Demolizione e ricostruzione scuola Grand-Vert

Quarto Premio Aosta Competition 2022

L’incipit progettuale intende proporre un volume compatto, per salvaguardare il consumo di suolo, e offrire diversi spazi aperti fruibili per attività didattiche a diverse quote.

Convitto – residenze per studenti e spazi pubblici

Menzione speciale Verres Aosta Competition 2021

Il progetto parte da una sottrazione, uno svuotamento dell’edificio esistente per permettere la realizzazione di un nuovo volume compatto su tre livelli (attacco al suolo, piano primo, piano secondo, terrazza). Il nuovo volume instaura un distacco critico dal muro esistente, lasciando libere e inalterate le murature storiche. Si genera cosi una scatola nella scatola, un edificio nell’edificio, uno spazio filtro abitato tra la muratura esistente e il nuovo edificio, disegnando uno spazio filtro.

Riqualificazione casa di riposo

Asiago VI Competition 2023

L’integrazione del progetto al contesto di riferimento avviene attraverso micro interventi che completano la struttura esistente valorizzando le sue caratteristiche formali e spaziali. 

Centro polifunzionale

Terno d’Isola BG Competition 2023

L’intervento si compone di due manufatti di piccola scala, integrati al contesto, in grado di ricucire il tessuto urbano, ponendosi al centro del nuovo sistema parco. Il bordo dell’edificio ricerca una relazione con la natura circostante, attraverso un sistema vegetale che oltre a caratterizzare le terrazze intorno all’edificio, filtrano l’irraggiamento solare.

Istallazione Ex Lavatoi Città Alta

Bergamo Interno 13 2018

L’intervento si compone di due manufatti di piccola scala, integrati al contesto, in grado di ricucire il tessuto urbano, ponendosi al centro del nuovo sistema parco. Il bordo dell’edificio ricerca una relazione con la natura circostante, attraverso un sistema vegetale che oltre a caratterizzare le terrazze intorno all’edificio, filtrano l’irraggiamento solare.

VACUUM ATELIER

Arch. Gino Baldi
Arch. Serena Comi

via Previtali 29 Bergamo 24122
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